Spettacolare via, molto varia, impegnativa il giusto e divertente, non banale e da non sottovalutare data la chiodatura “lunga” Michelin. L4 tiro tostino e tecnico in alcuni passaggi , L6 il più divertente per le lame staccate, L7 con due passaggi davvero delicati per i piedi prima di uscire dal tettino, L8 – che si può concatenare con L9 non menzionato – bella cresta aerea ed estetica con un passaggio iniziale di boulder.
Sono d’accordo con alcuni climber, il grado obbligatorio è decisamente 6a, Michelin è sempre un po’ tranquillo nelle gradazioni e spittature, come nel 2° tiro che in 30mt circa c’è uno spit e un chiodo!! Utili ma non indispensabili Nut e Friends.
Davvero complimenti a Magda che ha tirato da prima ben 5 lunghezze, compreso il L7 nel difficile passaggio!!!
Attenzione all’avvicinamento per non perdersi: grazie a URG82, leggere la sua relazione, si arriva su in 20/25 minuti dalla macchina senza girare inutilmente a vuoto nel bosco!!!
La discesa, dopo la doppia, è molto ripida, ma ben segnalata, riporta dal canalone perfettamente all’attacco della via (targhetta)