Da Grange di Argentera (tornante, non molti posti auto) si guada alla meglio il rio e si arriva in breve al pianoro di fronte, dove spesso è ancora presente la neve fino ad inizio primavera. Si percorre tutto il Vallone del Puriac, che si restringe a gorgia nella parte alta; la gorgia termina su un ampio altipiano, che si attraversa verso dx (SE, senso di marcia) per salire una successione di pendii sostenuti e pianetti, con un ultimo ripido pendio che esce su una sorta di grande balconata posta sotto la vetta e la sua cresta NE (qui si incrocia la via normale di salita scialpinistica). Guardando verso la vetta si nota il passaggio sulla parete finale, che si può salire in presenza di neve (ramponi, picca e casco). Vista l’esposizione molto soleggiata è indispensabile percorrerla molto presto o comunque con condizioni non troppo calde. Si esce direttamente al segnale trigonometrico di vetta. Discesa della parte sommitale per la normale di salita per la cresta NE e poi a piacimento per i pendii diretti o verso la Tre Vescovi (normale scialpinistica).
- Cartografia:
- Mappa IGC N.112 Valle Stura scala 1:25.000