- Accesso stradale
- Plaun da Lej
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Farinosa ventata
- Neve (parte inferiore gita)
- Farinosa compatta
- Quota neve m
- 1800
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
L’idea iniziale era di andare allo Julier, ma tra white-out e -20° (!) al parcheggio, decidiamo che forse è meglio tornare più a Sud. A Plaun da Lej sempre freddo ma almeno c’è un bel sole, quindi saliamo senza grosse idee sulla destinazione. Salita tranquilla fino al paesino di Grevasalvas, si continua un po’ sopra e alla fine al bivio puntiamo verso il Piz d’Emmat Dadaint. Alcuni di noi si fermano ben sotto la cima dato che tutta la neve è ventata, altri proseguono ma comunque non arrivano proprio in cima, c’è decisamente troppa poca neve. Discesa davvero delicata, tra capitomboli e grattate tra i sassi, diciamo che gli sci di tutti se la sono vista abbastanza brutta. Più godibile la parte bassa, grazie alla neve pressata dai passaggi e dalle motoslitte.
Con Amos, Dani, Danilo, il Papa, Ricky e Ste