- Accesso stradale
- Ghiacciaio con dei bei crepi fino a sotto al Cristo delle vette, poi dopo la situazione migliora, ma nella conca glaciale sotto i Lyskamm e la Dufour cè da stare attenti.
Ci siamo appoggiati per la notte al bivacco presente sul Cristo delle Vette a 4167m s.l.m. .
Traccia presente fino alla deviazione verso sx sotto la punta Parrot e fino a circa mezzora dopo aver preso questa deviazione; poi la traccia a momenti scompare e a momenti è costituita da pochissime impronte, come se vi fosse passata una sola persona. Ci fermiamo quindi anche 15′ circa per far si che la luce dell’alba illumini il percorso. Avvicinamento quindi davvero teso, dove la neve spesso non teneva sotto il nostro peso, in cui abbiamo sentito il ghiacciaio abbassarsi di botto sotto di noi e che ci ha visto sprofondare in qualche crepaccio fino al bacino ( tra cui nella terminale, ricoperta in parte da una slavina) che però rispecchia il vero andare in montagna, dove non si ha una “traccia autostradale” da seguire e il rischio fa parte del gioco. Arrivati comunque in sole due ore all’attacco della cresta, la situazione si rilassa e sempre con i ramponi ai piedi proseguiamo in conserva protetta e in 2h30′ siamo in vetta: cresta bellissima, bei passaggi di arrampicata, abbiamo trovato 4 friend incastrati utilizzabili. Oggi solo noi dalla cresta Rey.
Scendiamo dalla Normale Italiana: discesa veloce ( più di quello che pensavamo) e senza particolari difficoltà, il pericolo costante è la sola esposizione continua. Abbiamo superato la zona delle placche inclinate con alcune doppie sfruttando gli ancoraggi presenti, poi la parte finale, quella forse più impegnativa e a cui stare attenti, ovvero la cresta nevosa che porta alla Zumstain, era molto stretta ma ben battuta e la neve abbastanza dura, quindi la presa era buona. In ogni caso meglio percorrerla velocemente perchè si è davvero sul filo di cresta che resta per quanto battuto sempre instabile ed espostissimo.
Con Luisa, che stamattina sul ghiacciaio è andata avanti immaginandosi a momenti la traccia (menomale).
Gita stupenda, che emozione!!!