Secondo giorno, dopo la Becca della Losa.
Questa e’ un’accoppiata che consiglio (partendo come abbiamo fatto noi dal Teleccio e il secondo giorno risalire al colle dei Becchi, o, volendo e avendo 2 auto, tornare dopo il Deir Vert per questo itinerario a Balmarossa)
Goduto di un tramonto al Bivacco come ne vorrei vedere sempre!
Oggi e’ la seconda rivincita in questa zona, dopo essermi fatta male lo scorso anno facendo Noaschetta-Deir Vert.
Quindi, volendo anche in questo caso avere un bel ricordo di queste montagne tanto amate, mi ripreparo mentalmente ad affrontare il Deir Vert, che, in se’, non ha assolutamente nulla di complicato nonostante il suo aspetto aggressivo.
Prime luci dell’alba con un po’ di nuvolaglia da umidita’ ma in veloce diradamento
Dal bivacco la salita e’ veramente breve, ma, alla fine, con il ritorno al Teleccio, diventa comunque una ‘’signora’’gita.
All’attacco della cresta si arriva senza percorso obbligato e facendo passaggini dove risultano utili le mani, su roccia salda e comoda ma non sempre.
Fatto questo, in cresta, ci si sposta sul lato del bivacco tra roccette e sfaciume, ma come detto, niente di complicato, solo da fare prestando un po’ di attenzione.
Una volta in punta, cielo terso sul Granpa e un po’ di nuvole attorno ma che non hanno dato noia e, tornati al colle dei Becchi, apertura totale!
Sempre gran bel posto e gran bella gita.
Con Roberto