Parte finale con diversi cm di neve presenti sul tracciato. Ferrata estrema che di ferrata ha ben poco in comune con le altre ferrate che ci sono in zona. Da affrontare solo se in perfetta condizione fisica e se non si ha problemi col vuoto. Durante il tragitto sono presenti due varianti: la prima dentro la grotta, si può scegliere tra via difficile o facile. Percorso la difficile, molto atletica bisogna tirarsi su di forza sui gradini obliqui. La seconda poco prima del tratto finale, si può scegliere tra via konst (passaggi nel vuoto su dirupo di diverse centinaia di metri) o sentiero che porta direttamente all’uscita della via konst. Tempo di salita 5 ore dall’attacco vero e proprio, perchè dal cartello di inizio ferrata bisogna prima percorrere per 20 minuti circa un sentierino molto esposto ed inizialmente non attrezzato., Discesa 1 ora e mezza fino al passo del Gemmi dove si può scendere a Leukerbad in funivia o per comodo sentiero (aggiungere 1 ora abbondante)
Percorsa con la Raminga a cui devo fare i più sinceri complimenti. Le sessioni di arrampicata in falesia hanno dato i loro frutti 😉