Gran bel pomeriggio pre pasquale al Cucco dove non ero mai stato.
Noi abbiamo seguito la relazione di vie lunghe finale che spezza l’itinerario in 5 tiri ed evita inutili tiraggi di corda, impossibile sbagliarsi.
L1 placca+fessura con scarsi ancoraggi iniziali, occorre avere molto margine sul grado, vietato cadere.
L2 placca con un paio di movimenti da 6b poi facile fino all’alberello
L3 fessurone da proteggere nella prima parte usato un BD da 1 e una fettuccia su clessidra.
L4 interlocutorio in parte da proteggere (di nuovo un BD 1)
L5 Fisico ma ben protetto, spit provvidenziale sul chiave, inutile proteggere, ottime maniglie dietro lo spigolo dopo il rovescio sotto il tetto. Sosta su blocco instabile, occhio!!!!
Nel complesso chiodatura essenziale su vecchi chiodi e sporadici spit, occorre padroneggiare 6a di finale x andare scialli. Soste sempre ottime, alcune da collegare alcune no, discesa a piedi dalla cima andare a dx fino a incrociare gli ometti che portano nel Canyon.
Con roby, usciti agevolmente in libera, bella giornata!