Cucco (Monte) – Miguel

Via percorsa in Free Solo a vista.
L’avvicinamento è il solito alla Torre di Monte Cucco: dal posteggio del Camping si prosegue verso sx per il Settore Primi e Secondi Passi, dopodiché si risale il Canale alla sua dx per arrivare all’attacco delle vie; Miguel è la seconda fila di resinati a dx del Diedro Canale. La via si svogle in 2 semplici tiri su ottima roccia un pelo unta (e assolutamente non così unta come descritto in relazione, consiglio di provare “Dobermann” ad Anfiteatro per sapere cosa vuol dire unto).
– L1: partenza da 5a su prese un po’più distanti ma buone, poi più facile fino in sosta;
– L2: tutte maniglione molto belle e da raggiungere fino alla sosta.
Dalla sosta di L2 si può proseguire dritti fino in Cima alla parete ma lo sconsiglio in quanto né protetto (occorre proteggersi da sé e dunque portarsi la roba per poterlo fare) e decisamente sporco di vegetazione varia proprio per la scarsa frequentazione. Io personalmente ho effettuato un traverso a dx alla sosta di “Luc L2” da dove ho percorso il suo L3, un bel tiro prima in fessura e poi su placca di 5a con un passetto di 5b in alto, sbucano così in Vetta alla parete. Per scendere, o a piedi a dx passando dentro il Canyon (qualche staffa e corda fissa) e ritornando alla macchina oppure con una doppia da 50 – 60 mt nel Diedro Canale. Io personalmente, non avendo corda, ho arrampicato in discesa il Diedro Canale ritornando così a prendermi lo zaino senza dover salire di nuovo fino lì. Rientro dunque per lo stesso percorso d’andata.

Via molto carina nonostante la brevità, sempre su buone prese e mai difficile. Consiglio da S2 di traversare tutto a sx fino a reperire la sosta del Diedro Canale e calarsi direttamente giù, non ha molto senso salire fino in cima. Come già detto, Free Solo a vista, facile ma d’interessante esposizione, ultimo tiro di Luc manco così banale alla fine!