attrezzatura in ordine; segnalo solo che servono un paio di fettucce per fare le soste sugli spit e una lunga per un paio di soste da fare su spuntoni. Roccia sempre solida.
la via è presente sull’ultima versione della guida “grimper en haut alpes” al capitolo dedicato alla Croix de Touluse ma si chiama “vent de l’est” ed è di 11 tiri; in effetti a quella che tutti abbiamo definito come ultima lunghezza se ne aggiungono 2 rispettivamente di 6a e 6b, sono su uno sperone staccato a destra (salendo) della cima tondeggiante dove si approda con L9.
Riassumo i tiri come li ho scalati oggi: L1-L2 4+ max su spigolo, sosta su cordone intorno a spuntone
L3 trasferimento a dx (salendo) con caminetto di 3° da fare in discesa
L4 5-
L5 tiro chiave 5c atletico bellissimo
L6 4+
L7 4+
traverso facile fino allo sperone staccato a dx
L8 L9 4/4+ cimetta tondeggiante con spit x assicurare il secondo;
a questo punto nella selletta appena sopra e a dx si trova un cordone su albero per calarsi alla base dell’ultimo sperone sul quale ci sono i tiri dati di 6a e 6b (io non li ho scalati)
Discesa: fare pochi metri a sinistra e reperire un canalino terroso a destra, scenderlo (un paio di passi di disarrampicata di 2°)oppure fare una doppia su un bel larice , alla base del canalino passa il sentiero che riporta alla falesia del forte.
con Franco (lamentini) che mi ha smadonnato dietro tutto il giorno perché patisce i traversi