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Arrampicata Toscana / LU / Vagli Sotto

Croce di Arnetola (Monte) – Vecchi Leoni

Croce di Arnetola (Monte) – Vecchi Leoni
Descrizione
Gite 1
Mappa e Tracce
Foto e Video 7
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Dettagli
Quota base via (m)
1100
Dislivello avvicinamento (m)
200
Sviluppo arrampicata (m)
300
Esposizione
Est
Grado massimo
5c
Difficoltà obbligatoria
5c
Località di partenza
Vagli Sotto
Note
Attrezzazura :  n.d.a. , 2 corde da 60m, 10 rinvii
Ambiente isolato con vista spettacolare sulla parete nord del Sumbra e sulla catena Appenninica.
La salita si svolge sul versante est del Monte Croce di Arnetola, totalmente su placche talvolta di discreta qualità.


Avvicinamento
prima di giungere al paese di Vagli di Sotto girare a dx in direzione di Vaiana/Campeggio seguire la strada in salita fino a giungere al bivio per la cava “penna di Corvi” dove giriamo a dx su strada sterrata, proseguiamo per un paio di chilometri giungendo alla base della cava, al bivio continuiamo sulla sx attraversando un fosso su un ponte realizzato con tubi di cemento, la sterrata sale e la vista della parete nord del Sumbra si fa sempre più vicina, con curve strette saliamo fino a giungere ad un ampio tornante con curva a sx dove parcheggiamo, causa del peggiorare delle condizioni della sterrata. A piedi seguire la sterrata fino ad incontrare una madonna (a circa 150 m) sulla sx posta in alto rispetto alla strada, girate a sx sulla marmifera in salita ( bollo blu )
Man mano che questa sale alla nostra dx si comincia a vedere il monte Croce, le pareti sud ed est dove corre la via. La sterrata entra nel bosco si oltrepassa il bivio con la marmifera che conduce a Passo Fiocca che tralasciamo alla nostra sx bollo blu. Entriamo nella cava abbandonata e seguiamo la strada arrivando al piazzale di cava dove termina la strada ( bolli blu e ometti ), da qui prendiamo in salita verso i resti di una rotaia con carrello (posta a dx guardando la cava) che conducono ad una cresta erbosa (ometti e bolli ) che seguiamo fino ad arrivare su una placca molto scagliata (ometti), salirla ed arrivare presso dei cespugli (ometti e bolli ) da dove traversiamo verso dx (ometti) sopra delle placche, fino ad un boschetto da percorrere in leggera discesa, direzione alveo del fosso (ometti bolli). Risaliamo il fondo del fosso con balzi di roccia fino a giungere alla base della parete. Bollo blu di partenza della via
Descrizione
  • L1:   Salire la placca facilmente fino alla sosta ( 3°)
  • L2:  Dalla sosta su placca verticale con buoni  appoggi  poi muretto con passo a sx,   passi in aderenza verticalmente fino alla sosta    (5b)
  • L3:    Placca verticale,  (5c)  aderenza, muro con passaggio delicato,  poi  placca   con fessura  per mani,  aderenza fino alla sosta sotto il salto di roccia. (5c)
  • L4:  Salire verticalmente il salto dove forma una sorta di  diedro (4), poi a dx in diagonale traversare su placca poco compatta fino alla sosta .
  • L5:   Dalla sosta spostarsi a dx, poi in verticale su placca a scaglie friabile fino alla sosta.(5a)
  • L6:   Partenza in diagonale verso sx sfruttando le piccole fratture della placca (5b), poi traversare nettamente a sx (5b) e di nuovo verticalmente con passi in aderenza su placca levigata (clessidra)  fino alla sosta  (5c).
  • L7: Uscita dalla placca con cespugli alternati alla roccia ( 2 spit) fino a giungere alla placca soprastante e quindi alla sosta. Tiro breve di collegamento.
  • L8: Partenza a sinistra su placca fino allo spit, poi verticalmente in aderenza fino alla sosta (5b)
  • L9: Dalla sosta leggermente a sinistra fino al muretto, poi sempre a sx fino alla sosta  (5b)

Discesa in doppia su calate attrezzate da S9 alla S7 poi in verticale con  tre calate attrezzate fino ad intercettare S2 che con altra doppia ci deposita alla base della via.

Storico
Via aperta dal basso da Cesare Bartolozzi e Giuseppe Toccafondi in varie riprese con il contributo fisico di Riccardo Bresci, Franco Pacenti, Fabiano Magi e Simone Frulli terminata nel Maggio del 2023, completamente attrezzata a fix da 10 mm (piastrine artigianali primi 3 tiri) e soste con due fix da 10 mm.
La roccia si presenta a placche di ottima qualità, ad eccezione del 4° e 5° tiro dove risulta a scaglie.
Ultima revisione 03/10/2023
Autori: bcesare
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scrivendo a redazione@gulliver.it
7 mesi fa
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