- Accesso stradale
- Parcheggio a pagamento all'ingresso dell'Alpe Devero
Salgo sempre volentieri questa via aperta dal buon Tino Micotti, con Gualtiero Rognoni, a metà degli anni ’50; essa rappresenta un viaggio nella storia dell’arrampicata locale, ovvero, il primo VI° (questa volta particolarmente impegnativo a causa delle mani gelate!) su una montagna ossolana! Ottime le soste ma tutta la via da attrezzare tranne L3 (il tiro chiave) su cui si trovano ancora alcuni vecchi chiodi (ce n’è uno anche a trequarti di L5). Abbiamo attaccato la via alle 11 ma, nonostante le temperature in questo periodo siano insolitamente ancora alte, all’attacco faceva ancora abbastanza freddo: la parete (da S2 in su…) in questo mese prende il sole dalle 12,30.
2,15 h. (di buon passo) all’attacco.
3 h. per la via (al caldo, in piena estate, ci si mette meno…)
2 h. per il rientro alla macchina.
Con Federico in una bellissima giornata di settembre.