Seguire la strada sino a Dourbes, poi verso il Pas de la Faye a 1673. Si pedala sino a 100 metri di dislivello dal passo, poi tratto di portage un po’ esposto.
Dal colle lungo traverso che prima in piano e poi in discesa permette di raggiungere la strada che porta al pas d’Archail. Dal passo in vetta con ancora una certa ciclabilita’; il resto a spinta e qualche tratto con bici in spalla.
Il Pic de Couard offre un fantastico colpo d’occhio sul parco geologico delle Terres Noires.
Discesa sul sentiero di salita, leggermente esposta ma nel complesso non difficile (S1,S2) con un paio di strette curve rocciose molto difficili che hanno obbligato a metter i piedi a terra
Dal colle bellissimo sentiero che scende sino alla strada che sale da Draix, di qui prender il sentiero Pepiniere che dopo essere sceso risale per allacciarsi alla Cretes de saint Jean. Si percorre la cresta da favola, decisamente esposta (S3).
Al termine si risale e si intercetta Toboggan (S2), poi ancora si risale per terminare con il sentiero Adret de l’Escure che porta nel vallone che ritorna all’auto (S2).