- Accesso stradale
- posteggio in piazza a Pietraporzio
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Farinosa ventata
- Neve (parte inferiore gita)
- Crosta da rigelo non portante
- Quota neve m
- 1000
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Giornata iniziata ( e terminata )bene con parentesi di visibilità pressoché nulla in prossimità della vetta. Calzati gli sci sulla pista battuta abbiamo seguito l’evidentissima traccia ( anche se siamo riusciti lo stesso a perderla per una ventina di minuti …..e ancora si vedeva qualcosa….)fino a quota 2450 ove la visibilità ha cominciato a peggiorare. Nonostante ciò siamo arrivati a quota 2650 ove ci siamo arresi alle nuvole basse ed abbiamo fatto dietrofront( Ezio è riuscito ad arrivare in punta prima del peggioramento delle condizioni meteo ).
La bellissima neve della parte superiore ci ha permesso di scendere nonostante la pessima visibilità ( rigorosamente nei pressi della traccia di salita ), un breve intermezzo di neve crostosa ( ma scendendo si cominciava a vedere qualcosa )dopodiché abbiamo trovato ampi spazi ove lasciare le nostre firme.
La gorgia finale è stata la chicca su una bella gita anche se effettuata con meteo inclemente.
Infine neve tracciata dura, con croste, al pian della Regina e pista perfettamente battuta ( duretta )fino a Pietraporzio.
Stimato ( finche si vedeva qualcosa ) una ventina di skialp sull’itinerario tra cui una decina di genovesi ( che saluto )con cui abbiamo condiviso gran parte della salita.
Con Dario, Ezio, Sandro