- Osservazioni
- Visto valanghe lastroni esistenti
- Neve (parte superiore gita)
- Polverosa
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 2100
Un Collerin letteralmente stappato al meteo con la perturbazione che ha anticipato le tempistiche previste ma non ci ha fermati. Partiti dal Pian della Mussa alle 6,15 con cielo coperto. Abbiamo percorso il sentiero estivo portando gli sci per circa 400 metri anche se si sarebbero potuti mettere prima. Ramponi utili per superare un breve tratto di pendio particolarmente ripido con neve dura a quota 2.700. Al colle la visibilità è diminuita e ha iniziato a nevischiare ma ciò non ci ha impedito di raggiungere la vetta, percorrendo a piedi gli ultimi 50 metri di cresta (ramponi e picca utili). Appena iniziata la discesa ha iniziato a nevicare più intensamente e la visibilità è ulteriormente calata. Ciò ha reso un po’ difficoltosa una discesa che altrimenti sarebbe stata molto bella, con neve fresca nella parte alta e poi crosta portante da rigelo sciabilissima e infine manto primaverile. Il canale delle Capre è ormai poco innevato alle quote più basse. ma può servire, pur con qualche possibile rischio, ad evitare un bel tratto del sentiero. Con Federica, Livio e Enrico. Un saluto a Giancarlo e Pier, conosciuti in discesa e con cui abbiamo condiviso il pranzo al rifugio Città di Cirie’.