- Accesso stradale
- Parcheggiato a Valbondione
Giro eterno, roccia di cattiva qualità e discesa tecnica. Gita di soddisfazione ma non mi sento di consigliarla.
Partiti da rifugio Currò alle 6.45, arrivati all’attacco della via alle 10.00 circa. La parte finale dell’avvicinamento impone di risalire faticosamente un’infima pietraia, l’attacco è angusto su terreno instabile.
Percorso la cresta in circa 4h, in vetta alle 14.00. Si alternano tratti di piacevole arrampicata a tratti con roccia pericolosamente instabile. Fare molta attenzione alle inevitabili scariche di sassi provenienti dalle cordate più in alto.
Ridiscesi dalla normale fino alla Bocchetta dei Camosci e poi da lì di nuovo al rifugio Currò. Discesa lunga e impegnativa, di nuovo caratterizzata da roccia mobile in numerosi punti.
Con Giamma!