Civetta (Monte) Solleder-Lettembauer

Civetta (Monte) Solleder-Lettembauer
La gita
stedomanda
5 12/08/2025
Accesso stradale
Verona

Di seguito riporto la relazione – fa fede allo schizzo che allego.
Si attacca lo zoccolo salendo una rampa che sale verso sx e si arriva ad un pianoro da cui si vede la torre nera in alto a dx e poco staccata la torre gialla. Si va alla forcella tra le due con canalino di 3+ e una volta alla forcella si svalica e si scopre un canalino che sale fino alla base della fessura lettembauer. Sosta su chiodo + spuntone alla base fine del canalino sulla sx.
1 Tiro fessura ok
2 Tiro seguente ok
3 Tiro si entra in un canale a gradoni e si punta all’evident camino tenendo leggermente la dx. SI sale passi di 4 fino a trovarsi dentro – sosta sulla parete sx sopra dei gradoni su due chiodi.
4 tiro ok
5 tiro si sale in un piccolo anfiteatro presente un badile legato con una corda a un FIFI sula roccia. + avanti in alto di nota un pulpito che si raggiunge da un diedro che è sotto ma alla sua dx. Quindi si sale il diedro passi di 4+ chiodi e esce sul pulpito sulla sx sosta su 2 chiodi.
6 tiro ok
7 tiro si cammina in piano e poi in discesa per circa 40mt seguendo la cengia. primo grado passi di secondo
8-9-10 tiro si sale seguendo dei gradoni restando sul terzo grado – ci si trova poi chiusi in un anfiteatro in cui rispetto al centro sulla sx si nota un camino che sale ( secondo me unica possibilità che reti nel 4 grado ), si sale chiodo, e si esce al termine sulla sx sosta su due chiodi.
11 tiro si sale a sx della sosta e poi per gradoni si arriva alla cengia 20mt, da li si cammina costeggiando la parete andando a dx superando una nicchia scura sulla parete gialla andando a sostare alla base di un sistema di fessure gialle e nere di roccia rotta, in alto si vedono dei camini poco invitanti. Sosta da attrezzare circa 100mt dalla sosta.
12 tiro si sale il sistema di roccie rotte andando sul ramo di dx delle fessure e poi salendo con delicatezza fino a prendere il diedro accennato di roccia nera sana ( li si trova l’unico chiodo del tiro ) – tiro delicato ci si protegge come si può ma la roccia fa schifo – sarà quinto ma sembra settimo…) sosta su due chiodi su terrazzino
13 tiro si continua nel camino di roccia gialla friabile ( chiodo dopo circa 2 metri dalla sosta ) e si esce su roccia migliore grigia.
14 tiro non come la relazione ma c’è un altro camino di 4 grado di circa 40mt che porta su una cengia comoda.
15 16 17 da qui si va camminando verso sx e tramite un sistema di cengie in piano leggermente ascendenti si gira verso sx tenendosi alla stessa quota della sosta di partenza. Verso la fine ci si alza su un pulto più alto con una sosta con vari cordoni e un moschettone già presente. Da qui ci si cala dieci metri alla base del diedro camino che sale verso sx – si può anche disarrampicare volendo.
18 si sale il diedro di roccia grigia solido
19 si continua in un camino di quarto
20 si sale il camino che presenta n°3 salti intervallati da piccole cienge. Sosta da attrezzare o almeno noi non l’abbiamo trovata.
21 si va camminando a sx su una cengia fino al suo termine sostando alla base di un diedro sosta su due chiodi.
21 si sale il camino uscendo sulla sx.
22 ok gradoni
23 ok ma io ho fatto sosta proprio sotto il tetto su cengia facile.
24 25 si sale la placchetta sotto al tetto 5+ non ho trovato chiodi ma mi sono tenuto a dx del diedro sotto al tetto ( forse stando sotto al tetto era meglio….) si sale poi a raggirando sulla dx il tetto per rocce facili e si arriva in un piccolo anfiteatro e si punta salendo verso dx leggermente per gradoni ad arrivare alla base di un diedro molto rotto ( sembra terzo a guardarlo ) – sosta fatta su friend su spazio comodo.
26 si sale il camino rotto uscendo sulla dx in un pianoro
27 tiro del camino bagnato ok sosta da attrezzare appena usciti guardando sulla sx piano di fessure per friend a bomba.
28 29 ci si trova davanti un anfiteatro con in alto due grandi torri – si sale puntando di passarci in mezzo – è libera la salita e non supera il 4 grado – passati fra le torri si sale tenendo leggermente la dx fino a un pianoro con roccie sane e si vedono due chiodi belli vecchi su cui si fa sosta.
30 da qui davanti c’è un parete con varie possibilità ma al centro c’è un bel camino dove ho trovato di fatto 2 chiodi alto circa 10 metri al max, usciti dal camino si prosegue su gradoni di 3 fino ad arrivare sulla cresta e si va a dx per circa 50 metri e si trova la croce.

Le nostre tempistiche:
4:30 partenza dal rifugio Tissi
5:40 attaccato lo zoccolo
6:30 primo tiro sulla fessura Lettembauer
19:00 in vetta

Ringrazio Edoardo grande Alpinista che mi ha accompagnato su questa grande montagna che ci ha tenuto compagnia per parecchie ore. La via non è difficile ma è necessario sapersi orientare. Portate con voi anche lo schizzo sulla foto della parete.

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