All’ incrocio semaforico tra la Moyenne Corniche e Avenue De Gaulle , si stacca in salita la viuzza Chemin Romain che ripidamente si inerpica tra le case . Dopo il primo incrocio con la Strada Dipartimentale per La Tourbie ( palina ) il tracciato diventa mulattiera pietrosa e continua a salire sulle aspre pendici della Tete de Chien sempre ben segnalata , con belle visuali a ponente . In vetta ( 550 m. ) c’è un grosso forte non visitabile ma che offre panorami notevoli anche a levante , specialmente su Montecarlo . Da lì si prosegue su asfalto verso la vicina La Tourbie , dove si può ammirare il monumento romano del Trofeo di Augusto . Si esce poi dal villaggio sulla Route de Nice per imboccare subito a destra ( palina ) lo Chemin de la Forna , che presto diventa sentiero che conduce in vetta alla Cime de la Forna ( 621 m. ) . Il facile tracciato procede poi pianeggiante su carrareccia lungo la panoramica bastionata rocciosa , sempre ben indicato dai cartelli ( che indicano anche un percorso alternativo tra gli alberi ) . Più avanti si può lasciare la sterrata e salire su sentiero verso la sommità de La Simboula ( 667 m. ) , dove si trova una torretta panoramica con tavola orientativa . Dopo una breve discesa si arriva ad un’ area pic nic e si trova l’ asfalto che con veloce risalita conduce al grande forte de La Revere ( 697 m. ) in splendida posizione (tavola orientativa ed area pic nic ) . Scendendo sul versante opposto , un po’ su asfalto ed un po’ su sentiero , si arriva al Col d’ Eze ( 507 m. ) , dove , imboccando a destra Avenue des Diables Blues , si incontra subito a sinistra ( palina ) il sentiero che risale verso il Monte Bastides ( 566 m. ) per poi scendere in ambiente selvaggio ma panoramico verso Eze Village . Dopo un consigliabile giretto nel paese dominato dai ruderi del castello (395 m. – ingresso a pagamento ) , si imbocca il sentiero Nietzsche ( palina ) che con lunga discesa gradinata conduce ad Eze Bord de Mer . Da lì mancano ancora 4 o 5 km per tornare a Cap d’ Ail lungo la Bassa Corniche costiera e raggiungere l’ auto . Un percorso ad anello piuttosto lungo ( almeno 23 km ) ma senza grandi difficoltà a parte l’ attenzione per il fondo pietroso che può essere molto scivoloso in caso di umidità .