Cayres Nègres du Pélago – En Attendan Godot

• L1 40 m Si risale una specie di camino con 2 cenge di ghiaccio fino ad un pendio di neve sotto un’altra cengia. In buone condizioni, possibile la sosta su pino. Altrimenti, poco sopra.
• L2 M5 40 m Placche sottili e ripide, subito un chiodo sulla sinistra, misto M5 poi cala un po’. Raggiungere il grande pendio innevato.
• Si risalgono i pendii innevati che piegano verso sinistra, si supera un tratto di ghiaccio (2) e si prosegue fino al tratto successivo.
  L3 M5 45 m Lunghezza molto bella, primo passaggio leggermente strapiombante poi qualche risalto.
• Poi neve mista meno sostenuta fino all’ultimo tratto di misto M4/M5 ripido ma ben protetto a seconda dell’uscita scelta e delle condizioni.

Discesa
2 opzioni:

Una calata in corda doppia di 50 m conduce a un corridoio che si scende a piedi fino a poter risalire alla Baisse des Cayres Nègres e ritornare alla partenza attraverso pendenze tra i 30 e i 40°.
Facile discesa sul versante O fino a una calata in corda doppia di 40 m su un becco sulla mano sinistra (cordino in posizione) per raggiungere un colletto nevoso sullo sperone che costeggia la sponda destra. Pochi metri più in basso, discesa in doppia attrezzata con chiodi a pressione sul versante N per superare una rampa mista e raggiungere un canale con pendenza di 35/40° che scende direttamente nel vallone dell’Erps.