Corio – Cava del Rio della Prussa (Falesia)

La cava nel suo lato destro, presenta una porzione di parete verticale, costituita da serpentino levigato, in alcune sezioni molto scivoloso.
Le vie sono state attrezzate con materiale inox a distanza ravvicinata, le soste a catena con moschettone per la calata.
Data la natura del sito, la parete si presenta verticale, tagliata da un coltello. La roccia è estremamente levigata e le linee di salita sfruttano piccole sporgenze nette e taglienti.
Sono state ricavate sette linee di salita.
Il materiale per attrezzare le linee di arrampicata è stato gentilmente offerto dal negozio Grimpeur di Ivan Cesarin.

Dalla Regione del Rio della Prussa seguire le indicazioni per la cava che in 5 minuti portano sotto la parete (cartello indicatore). Si prende il sentiero che entra nel bosco, passando accanto ai ruderi per il carico del materiale inerte. Si continua per il sentiero che sale leggermente fino ad arrivare in vista della parete.

La cava di Benne di Corio serviva per l'estrazione di materiale inerte per costruzioni. Dismessa ormai da decenni, è stata presa in considerazione come sito per l'arrampicata sportiva a partire dall'inverno 2020 quando, un gruppo di giovani del posto, alla ricerca di un luogo nelle vicinanze per allenarsi, ha deciso di coinvolgermi nel tentativo di attrezzare delle linee di salita.