- Accesso stradale
- Posteggi limitati in fondo alla sterrata al Grange Collet, altrimenti più in basso.
La Via è ben descritta nella seppur scarna relazione. Dirò un po’di cosette sparse qua e là:
Avvicinamento: con la foto col tracciato impossibile sbagliare: dal Grange Collet si risale brevemente fin poco sotto al Colle Gregurì da dove per tracce si arriva al punto più basso dell’avancorpo della Rocca, targhetta alla base e cordone sul primo spit.
Via: in generale come già detto da qualcun altro i tiri sono un po’più brevi del dichiarato. Comunque sono molto logici e ben protetti a spit (con spittatura a media distanza tipica della Rocca), eccezion fatta per L4 dove sono un po’più lontani ma comunque ben integrabili. Noi in patricolar modo avevamo dietro 3 friend BD medi per sicurezza ma non li abbiamo usati, reputando gli spit incontrati più che sufficienti.
– L1: Bella placchetta a prese sempre buone fino in sosta, forse 6a un po’troppo
– L2: Muretto delicato seguito da passo singolo atletico, anche qua 6a+ probabilmente generoso
– L3: a sx della sosta, praticamente un trasferimento con un singolo passo di IV in un Caminetto
– L4: ora, qui la relazione non è che la capisca molto: ma perché infilarsi nel diedro con quella bellissima placca super appigliata a dx? Stando di lì si incontra roccia buona e difficolta belle ed omogenee fino alla sosta, che si raggiunge traversando brevemente a sx in alto, e soprattutto si passa letteralmente sopra gli spit! Difficoltà attorno al 6a/+. Detto ciò, scendendo mi sono fermato a tastare (fortemente) la lama incastrata, ed onestamente non mi pare poi così pericolante come descritto… sicuramente meglio non usarla, in ogni caso!
– L5: si prosegue per bel muretto ben appigliato, si supera un passetto verso dx e si prosegue per cresta fino alla sosta sul filo. Qualche passo di 6a.
Discesa: Raro caso di una via in cui fare tutte le doppie aumenta il rischio incastri:
Da S5 a S3: ne risulta una doppia quasi nel vuoto ed estremamente filante; al contrario, utilizzando anche S4 si farebbero fare dei giri alle corde parecchio a rischio incastro
Da S3 a S2: breve, noiosa e diagonale, una schifezza ma necessaria
Da S2 a terra: di nuovo, doppia unica fino a terra che risulta bella verticale e filante, al contrario che se si volesse utilizzare la fuori linea S1.
Salire in cima alla rocca sembra bello ma non proprio una cosa veloce!
Rientro per il percorso di andata.
Con Agnese, L1 ed L3 per lei, il resto io, senza integrare (a parer mio non necessario) e tutta in libera. Molto bella!