Abbiamo accorciato il giro e l’abbiamo comunque percorso in senso antiorario, ovvero al contrario di come descritto (scelta secondo me logica in quanto così facendo si sale su asfalto/sterrato e si scende su sentiero).
Partenza da Mollar dei Franchi e salita su asfalto passando per le frazioni Franza, Provonda e Girella; la salita è comunque parecchio dura, con parecchie rampe ben oltre il 15%.
Da Tora facile e piacevole sterrata fino a Budin dove comincia la discesa vera. La prima parte fino a Case Nanot è su un bel sentiero abbastanza facile e scorrevole, con alcuni tratti caratterizzati da pietre smosse e un po’ di foglie, ma nulla di impossibile, poi veloce sterrata fino a Case Galletto da dove comincia il sentiero lungo il Romarolo, bello e in ambiente molto suggestivo. Le pendenze sono sempre molto modeste, ma mentre la prima parte è facile e molto scorrevole, dopo il ponticello verde ci sono alcuni passaggi su roccia e alcuni ponticelli da passare quasi obbligatoriamente a piedi, specie in condizioni di terreno viscido come oggi. Il sentiero termina poi su una sterrata e in breve si torna all’auto. In totale circa 15 Km e 500 m di dislivello.
Breve giro fatto in concomitanza con la castagnata sociale CAI Pianezza a Mollar dei Franchi.
Ovviamente noi avevamo i tempi contati, ma la zona si presta a numerose varianti.
Giro non indimenticabile ma in ambiente molto piacevole; mi aspettavo molto fango, invece il terreno era un po’ umido e viscido specie lungo il Romarolo, ma assolutamente percorribile.
Giornata bella, fresco al mattino, poi temperatura piacevole nelle ore centrali.
Inserita traccia GPS.