Gita molto bella e impegnativa sia per il dislivello (1650m) che si supera comunque bene e velocemente sino al bivacco Soardi sia per l’ultimo tratto. Dapprima ripide tracce di sentiero su sfasciumi mobili e roccette, poi liscie placconate cle la nebbia e l’umidità rendevano molto scivolose, a tratti sembravano insaponate… Grazie alle catene e sopratutto all’amico Sergio del CAI di Susa siamo riusciti comunque a salire e a scendere in sicurezza. Sarebbe stata una gita da 5 stelle, peccato solo per il tempo, che a differenza di domenica che ci ha regalato un tempo splendido dopo aver superato la nebbia salendo, oggi invece ma mano che salivamo la nebbia si faceva più fitta e la visibilità più scarsa.
Partiti dal divieto sulla sterrata sopra Villanova. Bell’agriturismo alla fontana del mulo, che aveva ospitato alcune francesi salite dietro di noi ma dirette al col Malaura. Per tutta la gita poi nessun altro umano.