- Accesso stradale
- Ottima
- Osservazioni
- Visto valanghe a pera esistenti
- Neve (parte superiore gita)
- Farinosa compatta
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 1600
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Giunti sulla cresta di punta Bruta salendo dal vallone di Envie con neve trasforma granulosa che offriva ottimo mordente alle pelli, non abbiamo raggiunto la vetta perché la parte superiore del versante N. E. nel vallone di Faetto non era ancora trasformata ed erano presenti valanghe a pera. Per cui poco sotto la cima abbiamo girato il cavallo. Per la discesa, abbiamo seguito il tracciato indicato da Neve dell’ovest e siamo passati sotto la Gardetta(cima delle liste) versante est per scendere poi nel vallone superiore dell’Alpe della Balma e risalire per 200m d+, con evidente percorso, in punta a Rocca Bianca, da dove si raggiunge, sci ai piedi, il tornante sotto la borgata Indiritti. Trovato ovunque neve trasformata e portante che ha reso la discesa entusiasmante. Bisogna cmq partire molto presto viste le temperature
Meteo e panorama di primordine. Grazie a Susanna con cui abbiamo condiviso quest’avventura.