Aggiungo la gita su questo itinerario che è il più simile a quello da noi percorso tra i diversi itinerari che passano dalla miniera Brunetta.
Il sentiero è ora percorribile, alberi e rami caduti sono stati tagliati e i guadi, con portata normale sono attraversabili. La miniera è chiusa ma si può vedere un tratto di binario, la sala macchine e la sala minatori dalle finestre. Si torna al bivio e il sentiero continua buono fino al pianoro 1650 dove si perde un po’ tra le innumerevoli tracce di pascolo ma basta puntare dritti alla cresta dove è evidente un pilone votivo posto poco sotto l’Alpe Inversetti. Da qui abbiamo continuato fino all’Alpe Soglia, dove si incrocia l’AVC che va dal Colle Gavietta alla Bellavarda. Da Alpe Soglia, puntando a un grosso Bonhomme di pietre, abbiamo raggiunto il colletto a quota 2150, subito a Est della Marsé. Un po’ tardi per raggiungere la cima siamo tornati per la via di salita.
Nonostante le molte gite fatte in Val Grande questo vallone ci mancava ed è stata una bella e nuova gita. Tempo splendido, camminato prevalentemente al sole e senza vento, con gli amici Riky e Simonetta.