Brulé (Alpe) dalla Diga di Place Moulin

Si percorre il lungolago. All’ingresso di Prarayer, accanto alla fontana, una palina indica l’inizio del sentiero 9a. È un bel sentiero, poco battuto ma sempre evidente e con bolli recenti, con ampio giro, porta nel vallone del Brûlé. Piccola costruzione (centralina meteo o ripetitore?)  ben evidente al termine del sentiero. Sull’altro lato del vallone si vedono i ruderi dell’alpe Brulé .
Qui cominciano i problemi per chi volesse fare un anello: l’emissario del ghiacciaio del Brulé è molto impetuoso e l’attraversamento puó essere pericoloso, non c’è passerella, in ogni caso bisogna bagnarsi.

Se si riesce ad attraversare il torrente considerare che il sentiero che dovrebbe scendere sulla sinistra idrografica del vallone è praticamente inesistente. Lo descriverò nel senso di salita: da Prarayer si percorre il fondovalle per circa un Kilometro, superato il rio Brulé su un ponte di tronchi si sale sul bordo sinistro orografico del rio senza sentiero, la regola è tenersi sempre sul bordo della forra su ripidi prati, in alto compare qualche raro bollo giallo scolorito e nascosto dalla vegetazione ( di conforto ma non utile); in alto si devia a sinistra in piano e si raggiungono le Alpi Brulé.