Bosco (Cima del) da Rollières

Partito tardi ore 10.45: parte bassa no fondo (in realtà anche sopra non scherza per niente…) sotto farina più o meno pressata si parte con una 30 cm e qualche breve tratto con ghiaccio e poca neve, poi aumenta al mezzo metro e più della parte superiore, ma fuori dalla traccia si sprofonda che è un piacere e a volte anche sulla traccia (se uno ha le ciaspole, no ski), La parte superiore ricordo che è a Ovest e prende sole dalle 12.00 in poi per cui complice il caldo di oggi starà già facendo crosticina… (neve in forte umidificazione). In discesa (alle 14.00) faceva già una notevole “zoccola”… per essere dicembre, per tanto discesa più faticosa che la salita… Tagli impegnativi per neve che ti “inghiottiva” e notevoli buchi e radici… comprendo chi con gli sci ieri abbia optato per la traversata, anche se qualche coraggiosa traccia di ski vi è…
Peccato, perché di neve cmq. c’è… non tanta, ma c’è.

Contrariamente alle previsioni no vento, quindi visto lo 0° termico alto al sole calduccio… Cmq qua il vento non sembra aver fatto danni…
Con le ciaspole direi può andare (*** stelle abbondanti per i miei esigenti gusti), ma da questo versante quando in condizione è un’altra musica…
se si assesta/trasforma un po’ e ci nevica su (facendo freddo) allora diventa fantastica.
Pazzesco scendere un versante Nord-Nord-Ovest a Dicembre con lo zoccolo, invece che nello zucchero e nella farina. Cmq. a me è ripiaciuta soprattutto perché totalmente lontano dalle orde della Fournier, Giassez, Dormilleuse, Bosco-Thures: infatti totalmente solo dall’inizio alla fine ad eccezione della punta, dove però mi sono fermato prima di arrivare al bivacco dove vi era ancora la consueta folla… Già un mezzo miracolo essermi tirato un 900 mt bello “tirato”
Traccia nivologicamente fatta bene, dopo l’albero si può passare dal ripido crestone, o allungare per la mulattiera che sale da Pon Terrible, se nessuno vi scende sopra è fattibile, se no consiglierei il più sicuro crestone (nivologicamente parlando…)