- Accesso stradale
- Pulito fino a quota 1.350
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 1500
Zero termico basso (1.300>>2.000 da bollettino) e rigelo notturno marmoreo, intorno ai 4 gradi all’auto.
In macchina si arriva comodamente due curve sotto l’agriturismo (a circa 1.350), con 4×4 sicuramente si passano anche i 100 m scarsi di neve già solcata da qualche auto nella curva in ombra, a seguire nuovamente pulita fin oltre l’agriturismo (forse si passa anche con auto normale ma non sapevo quanto fosse lungo il tratto sporco).
Io sono salito a cercare la neve (15′) per prati tagliando la strada che va agli alpeggi alti fino a trovare neve continua, praticamente a 1.550 m.
In realtà (come ho poi fatto in discesa) sì può partire sci ai piedi da dietro l’agriturismo,nel bosco di rade betulle in dx orografica del vallone, salendo un po’ in traverso sul dosso verso dx, parallelamente al torrente, fino a incontrare un ponte e poter salire con neve continua lungo l’itinerario del sentiero estivo in sx orografica alle spalle dei visibili alpeggi.
Iniziato la discesa alle 10.15 (più fortunato che previdente nell’anticipare la nuvolaglia in arrivo, inattesa a metà mattinata). Freddo pungente e assenza di vento.
Trovato neve trasformata declinata in: smollata, appena smollata, cremina, ruvidosa, a seconda delle micro esposizioni. Molto bello il pendio centrale 1600/2200 che oggi ha retto benissimo, diversamente è potenzialmente un forno expo est che umidifica in fretta.
Panorama di vetta molto bello e vario.
Secondo me è una bellissima gita con piacevoli pendenze e bel panorama.