- Accesso stradale
- Pozza della Boggia, poi navetta all'uscita del Bodengo 2 (prima del ponte della Pilotera)
- Sosta
- Pochi ancoraggi ma ottimi dove ci sono
- Scappatoie
- No, solo a metà ma un canale ravanosissimo sconsigliato
- Navetta
- Sì, praticamente obbligatoria
- Traccia GPX
Finalmente dopo anni che faccio Bodengo 1 e 2 approfitto del gruppo organizzato da Andrea e ho la possibilità di percorrere anche io questo fantastico canyon che mi mancava da troppo. Che dire, in assoluto il più bel canyon che abbia mai fatto, per quelli che amano l’acqua come me certi passaggi sono veramente da sogno. Il tobogone da 25 (fatto per metà in corda, farlo da sopra è da folli ahah) fa davvero impressione, ma per me il punto saliente è stato il salto da 15m nel pozzone dopo il mancorrente fisso verso sinistra, si tribula parecchio per arrivare al terrazzino ma un salto così bello non l’ho mai trovato: partenza perfetta, pozza gigante e profonda, altezza giusta, un sogno! La verticalità non è mai un problema a parte le calate sulla sinistra idrografica nei pressi del curvone con la roccia rossa (attenzione a non andare in pozza!), mentre essenziale essere buoni nuotatori (in certe pozze la corrente tira) e disarrampicatori, si cammina parecchio. Non sottovalutare ovviamente anche la lunghezza, tutt’altro impegno rispetto al Bodengo 2. Nonostante un bel gruppo da 11 siamo andati molto bene e ci siamo divertiti! Usciti dalla forra ha pure iniziato a piovere e non poco. Sicuramente non sarà l’ultima volta che percorro questo bellisisimo canyon!
Con Alessio, Andrea, Andrea, Angela, Daniele, Daniele, Lilian, Luca, Mirko e Tiziano