Bocon Damon dalla strada per Dondena

Bocon Damon dalla strada per Dondena
La gita
ivangraticoli
4 10/11/2024
Accesso stradale
Nessun problema; strada per Dondena ad oggi aperta ma non so ancora per quanto.

Partito dal parcheggio all’ingresso del parco del Mont Avic che non ho capito se è nominato Le Cort, come le baite poco sopra, o Remoran, come ho visto su qualche relazione. Comunque: un paio di tornanti su asfalto poi proseguito lungo la strada per Dondena fino al bivio dove la strada diventa sentiero 9a fino a poco oltre Chapy dove la poderale finisce e inizia il vero sentiero che porta senza alcuna difficoltà al lago Raty (a quota 2150 fontanella). Appena prima del lago ho seguito in direzione nord gli ometti per traccia non troppo evidente. Essendo la giornata limpida non ho avuto difficoltà nell’intuire il percorso, già prima di arrivare al lago la vetta del Bocon è facilmente distinguibile per il colore chiaro della roccia e dal lago si nota un ometto che al di sopra del primo risalto erboso indica la direzione. A quota circa 2450 si trova un breve pianoro attraversato da un torrente dove le tracce e gli ometti si dividono. Io ho seguito la traccia più evidente che punta in direzione nord e, dopo breve risalita, porta ad una pietraia dove di ometti ne ho però trovati pochi ma la direzione verso il colle Pisonet era evidente e, passata la stabile pietraia, ho ritrovato gli ometti per il colle. Dal colle si arriva alla vetta facilmente e in pochi minuti. In discesa, prima di reimmettermi nella pietraia, ho invece seguito altri ometti in direzione sud più diretta, che me l’hanno fatta quasi per intero evitare riportandomi poco sopra al pianoro di quota 2450 dove in salita avevo deciso per la traccia più evidente ma, col senno di poi, meno conveniente; in questo tratto, vista la scarsezza delle tracce ho rimpolpato e/o composto per intero un gran numero di ometti. Tornato al lago Raty sono risalito al colle di quota 2407 lungo il ben tracciato e segnato sentiero 9c e da lì in breve alla comoda e veloce cima del Bec Raty occidentale per poi risalire alla Punta Cappe (altra relazione).

Il Bocon Damon è una cima non difficile che valuterei tecnicamente E ma che merita la dovuta attenzione in caso di scarsa visibilità perché dal lago Raty le tracce sono vaghe e, nonostante gli ometti, se non si ha una traccia gps la direzione non è facilmente intuibile.
Nessun incontro lungo l’itinerario; ampio panorama, scorcio totale sulla valle di Champorcher.

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