- Accesso stradale
- Ottimo
- Condizioni ghiaccio
- Abbondante
- Tipo ghiaccio
- Plastico
- Quota neve m
- 1000
Abbiamo salito nell’ordine:
1 – Eisgeist: 2 tiri, primo tiro con molti agganci,secondo più facile, sicuramente uno dei WI6 più facili che abbiamo mai fatto, ma bellissimo, una linea incredibile. Ghiaccio super, no acqua. 2 doppie a scendere, S1 su spit con catena
2 – Tranen aus Eis: quest’anno si arriva a S1 (2 spit+ cordone) tutto su ghiaccio, un buon WI5+, non così scontato. Poi S2 ancora su ghiaccio a prendere la frangia, enorme quest’anno, ma in un vuoto impressionate. Sopra muro articolato, pisciava parecchio, bello lungo. In generale un tiro di livello, per me abbastanza scary appendersi a certe frange…
In cima abalakov da cui con una doppia da 60 (giusti) arrivi a terra.
3 – La Zozza, abbiamo salito la colonna a dx, dritto per dritto, stando a dx, sono comunque un 10-15 metri belli diritti e il braccino, al 6o tiro, cominciavamo ad essere stanchi, di buon impegno anche questa. Ghiaccio super, no acqua. Dall’abalakov di S2 si arriva a terra con doppia di 60m
Trasferta dolomitica abituale come oramai molti di noi del NordOvest hanno imparato a fare. Io e Marco Gratta Ghisio, as usual. Questa volta solo un giorno, con pernottamento a Trento il giorno prima. Volevamo fare un paio di linee ma poi siamo riusciti a giostrarci bene con praticamente zero code sui tiri (4-5 cordate in tutto l’anfiteatro) e anche senza correre e con buoni ristori tra una cascata e l’altra, ne abbiamo fatte 3. Arrivati al GeoPark per le 07.00 e rientrati per le 16.15. E alla fine, ci siamo sentiti, sia io che Marco, “inseriti” (cit.)