- Accesso stradale
- zinal
- Osservazioni
- Visto valanghe lastroni esistenti
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da vento/sastrugi
- Neve (parte inferiore gita)
- Assente
- Quota neve m
- 2000
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Sulle condizioni ha già detto tutto Olly. Gita remunerativa come allenamento per la quota ed esperienza guadagnata, sicuramente non dal punto di vista della bellezza; al momento c’è poca neve e di brutta qualità. A salire al rifugio ci abbiamo messo sette ore, ma con una migliore gestione dei pesi e delle risorse ci si poteva impiegare mezz’ora in meno. Salita sul Bish in circa 3 ore e mezzo (utili i rampant). DIscesa dal Bish a Zinal (tra varie peripezie e scarsa visibilità) in circa 4 ore. Invece che scendere dalle catene vicino al rifugio, siamo scesi dal canale affianco alla tracuit (divertente, pendenza credo tra il 35 e i 40 gradi)
Note poco positive sul rifugio, non sarò il primo ma vale la pena rimarcare: carissimo, assenza di acqua (ma si paga sempre la stessa quota), colazione risicatissima, the tiepido, personale inesperto.