- Accesso stradale
- Strada pulita con ghiaietta nei tornanti finali, fatti senza termiche. Occhio se stanotte nevicasse!
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Farinosa compatta
- Neve (parte inferiore gita)
- Farinosa compatta
- Quota neve m
- 1500
Neve dal tornante dove si parcheggia, se come noi si taglia per raggiungere subito la stradina, ben coperta da 10-15 cm di neve farinosa. Salendo lo spessore della neve aumenta in alcuni tratti, ma poggia direttamente sul terreno (o sui rododendri…). Presente traccia di alcuni ciaspolatori. Al bivio scegliamo di lasciare la traccia in direzione sellar per battere il percorso “diretto”, tracciato solo in discesa. Dopo una presa d’acqua, la traccia fatta scendendo taglia in piano tra i rododendri, uscendo per un bel tratto dal tracciato del sentiero. Noi con l’aiuto di un’app riusciamo invece a tenerci sul sentiero (segni bianco-rossi solo sulle pietre in basso, non sugli alberi, quindi invisibili con neve) che sale in diagonale verso il colle Balma, con alcuni strappi ma garantendo un buon fondo. Dopo un po’ ritroviamo le tracce di discesa, quasi coperte da neve riportata dal vento, che infatti comincia a farsi sentire. Dal colle in cima senza problemi a parte il vento a folate non fortissime ma fredde.
Solo noi oggi sul percorso.
Discesa per il percorso di salita, che ora è ben tracciato. Alla gita è mancata solo una cosa: il sole! Ma siamo in inverno… ci sta.
Gita consigliata con le ciaspole.
Col fratellino, un po’ arrabbiato col meteo…
Grazie a chi ci ha preceduti per aver battuto 😀 e relazionato…😑 o no?