- Accesso stradale
- Io sono salito a Orgeres, ignorando il divieto... altrimenti sono 150-200mt di portage su asfalto. A proprio rischio e pericolo ovviamente...
- Osservazioni
- Visto valanghe a pera esistenti
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo non portante
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 2100
Seguito il sentiero con poca neve fino a quota 2050 circa, da qui si può pellare seguendo la neve e aggirando qualche dosso erboso, certo non ce n’è molta qui in basso… ma comunque fattibile, altrimenti si fa un po’ più di portage e ci si porta poco più in alto. Qualche sali-scendi nel vallone di Orgere, che al ritorno obbliga o a prendere abbastanza velocità, oppure a scalettare 🙂
Proseguito lungo tutto il vallone, parecchie valanghe a pera già scese dai vari versanti e canali. Tenuto un traverso alto per prendere poi l’evidente paretone, che presenta residui di valanga, un po’ fastidiosi ma gestibili.
Salito sci ai piedi fino a letteralmente 3mt dall’uscita, dove invece di tribolare ho preferito toglierli e salire a piedi XD lasciato poi gli sci qui in cima, dato che gli ultimi metri per la vetta sono più sfasciumi che altro… decisamente non sciabili.
Ingresso nel canale semplice, con neve buona non sono necessarie nemmeno curve saltate. Tutto il canale-parete con crosticina non portante, nulla di terribile ma la neve buona è altra… comunque ci si riesce a divertire! La parete prende sole dal mattino presto, valutare in base a temperature e tutto a che ora iniziare la salita e la relativa discesa…
Purtroppo il telefono ha deciso di formattarsi da solo in vetta, l’emozione era troppa anche per lui, quindi tutte le foto sono andate perse. Ho fatto qualche video con la gopro, se riesco a estrarre dei frame carini li aggiungo in seguito.