- Accesso stradale
- Strada OK
Bellissima gita in una giornata soleggiata e calda grazie a questa estate di San Martino (non sembra di essere a Novembre) – Abbiamo fatto un giro ad anello, partendo dal fondo del paese di Piamprato e risalendo lungo il vecchio sentiero (franato) della cascata (sentiero disagevole e che stà ormai scomparendo nella vegetazione e nella grossa zona franosa), arrivati sopra alla cascata abbiamo risalito il pendio a sinistra raggiungendo il grosso alpeggio Marmotta e successivamente l’alpeggio Belvedere (il nome è una garanzia), da quest’ultimo alpeggio abbiamo puntato verso il traliccio della linea elettrica posto in alto, da questo punto per esilissime tracce di sentiero con erba olina scivolosissima abbiamo risalito il ripidissimo pendio (punti a 45°), puntando alla cresta ed infine alla cima Belvedere con statua bronzea del Cristo Redentore – Panorama a 360° grandioso con monte Marzo e la Rosa dei Banchi a troneggiare tra le innumerevoli cime – Al rientro abbiamo preferito scendere lungo il ripidissimo canalino centrale tra le due punte in modo da evitare alcune balze, discesa con molta attenzione senza tracce su erba olina, raggiunto il pianoro opposto all’alpeggio Belvedere, siamo poi rientrati verso l’alpeggio stesso scendendo ad incrociare il sentiero per il lago Santanel – Siamo scesi all’alpeggio Santanel ed al successivo Calligaris, sotto quest’ultimo abbiamo attraversato il torrente su un bel ponte di legno nuovissimo, scendendo lungom il nuovo sentiero a Piamprato chiudendo l’anello – Dall’alpeggio Belvedere, intinerario da non sottovalutare in quanto non banale per le pendenze su erba olina
Un saluto ai compagni di gita Sergio – Fulvio e Beppe