- Neve (parte superiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Neve (parte inferiore gita)
- Farinosa compatta
- Quota neve m
- 1700
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Partito dalla centrale enel quota 1250 alle 7,00, non sci ai piedi ma sellino sotto….su mtb assistito ( che bella invenzione!!)su strada pulita ma….subito dopo la prima valanga e cosi’ e’ stato,strada tutta pulita con attraversamento di 5-6 residui valanghivi, fino in fondo al pianoro quotato 1750 circa dove cominciava la neve continua( 4 km abbondanti dalla macchina).Parcheggiato il potente mezzo, partito sci ai piedi su buon rigelo e neve con ottimo grip, seguendo l’itinerario come da descrizione.Lasciati gli sci a quota 2640 dove iniziavano brevi tratti di mancanza neve condizionando la discesa,proseguito a piedi fino in cima.Discesa ore 12,45:neve primaverile da lacrime agli occhi fino a quota 2150 (scendendo mi son tenuto tutto a dx passando sopra il lago Orgials evitando cosi’ un bel pezzo di monotona strada) dopodiche’ neve ancora sempre bella ma la pendenza della strada per un paio di km, penso, era quella che era.. fino alla parte finale dove da quota 2050 in giu’ tagliando i vari tornanti e su pendenze sciistiche,ho ancora fatto delle belle curvette su neve marcetta ma sciabile,fino ad incrociare la strada per S.Anna ma ormai ero arrivato.
Da solo,nessun altro skialp,visto 2 ciaspolatori che salivano al Santuario.Al colle della Lombarda motoslitte francesi che gironzolavano.
Meteo stupendo,un po’ caldo,totale assenza di vento