Parcheggiato l’auto di fronte al laghetto ,abbiamo percorso il sentiero n.2 segnalato con freccie gialle solo sopra la casetta in costruzione,sale inerpicandosi prima nel bosco di larici(formiche fameliche),successivamente e piu’ ripidamente verso il colletto belvedere dove si incrocia il sentiero n.11 proveniente da Torgnon,si raggiungono le vecchie baite con sorgente ,si devia a destra raggiungendo in breve la Becca D’Aver.
Si scende verso la cresta erbosa e piatta che con qualche sali-scendi conduce alla punta Longhede riconoscibile per la grande croce a traliccio .
Tempo di percorrenza : ore 2-2,30 secondo il passo e le soste.
Disceso sul medesimo percorso passando pero’in mezzo ai paravalanghe.
Bellissima gita a carattere familiare ,in compagnia della moglie che ha sofferto un po’ nel ripido sentiero ma ce l’ha fatta.Alcuni escursionisti prima e dopo di noi in una giornata eccezionalmente calda ma ventilata(fortunatamente),l’ampio panorama a 360 gradi ha ampiamente ripagato lo sforzo di raggiungere le due punte.
Consigliabile,unico problema riscontrato la famelicita’ delle innumerevoli formiche rosse presenti sul sentiero nel bosco,ogni tanto bisognava levarsele dagli scarponi e dai calzini,per questo solo 4 stelle.