Artanavaz (Aiguille d’) da Planaval

Ottimo rigelo notturno. Alle 8.30 al parcheggio temperatura poco sopra lo zero, assenza di vento. Neve ancora continua fino all’auto.
Primo canalino in buone condizioni, poco svalangato, fatto agevolmente con i coltelli. Sul secondo canale sono presenti grosse valanghe soprattutto sulla sinistra, ma si riesce a passare senza attraversarle. Zona sommitale copertissima, con neve fino all’ultimo metro.
Discesa (ore 12.30). Troppo tardi… la mattinata è stata caldissima (ho sudato sette camicie) e quindi in alto, dove non è ancora perfettamente trasformata, era un po’ pesante. Non hanno aiutato i 5 cm di neve fresca caduti ieri pomeriggio. Comunque perfettamente portante, non si sprofonda. Da metà del canalino in giù, invece, neve perfetta, trasformata velocissima, il pezzo più bello.
Segnalo infine che nei due pezzi piatti, a metà e al fondo, si spinge parecchio anche in discesa, causa neve lenta, a meno di scendere entro metà mattinata.
Un solitario al Grand Rochere, che sembrava in condizioni eccezionali (sigh… non me la sono sentita) e tre verso la Costa di Serena, ma la stradina è martoriata dalle valanghe.