- Accesso stradale
- Da Aosta risalire la strada della Valsavarenche fino al suo termine. Ampio parcheggio in loc. Pont.
Salita in condizioni invernali, solitamente è una scialpinistica ma con scarso innevamento diventa una salita alpinistica di impegno PD, ramponi e piccozza necessari. Dal parcheggio di Pont abbiamo preso il sentiero 3 seguendo le indicazioni per i piani del Nivolet, fino alla Croix de l’Arolley. Giunti al Piano del Nivolet l’impressione è quella di essere in ampio e bellissimo catino glaciale. Solitamente molto innevato. La progressione può essere faticosa per battere la traccia. Abbiamo puntato in compagnia di alcuni camosci, la lunga parete di Cima dell’Arolley in direzione del costone punteggiato di piccoli larici dove l’innevamento è più scarso. Qua abbiamo indossato i ramponi e superati gli alberi siamo saliti verso la vetta traversando sempre a destra, pendenza non superiore al 45°. La parete è punteggiata di pietre scoperte con scarso innevamento, il pendio forma vari canaletti che portano in prossimità della cima, che può essere raggiunta tramite un’agevole cresta.
Dalla Cima dell’Arolley si apre un panorama incredibile verso la catena del Gran Paradiso.
Abbiamo seguito lo stesso itinerario in discesa, talvolta disarrampicando faccia a monte.
Un ringraziamento a Valentina del B&B Vers le bois a Degioz, ottimo punto di appoggio per escursioni invernali ed estive!