Partenza ore 5 dopo il pernottamento al bivacco Varrone. Canale in ottime condizioni: una neve ben trasformata per tutta la sua lunghezza ci consente di arrivare al Colletto Coolidge in tre ore.
La cengia e la normale alla Cima Nord sono completamente sgombre dalla neve.
Pulita anche la via che congiunge le due punte, che però, vista l’esposizione, resta il passaggio più delicato (noi abbiamo protetto). Non abbiamo trovato il tiro col chiodo, ma abbiamo proseguito fino al diedro/canale che si congiunge con la normale della Sud.
Raggiunta la vetta più alta delle Alpi Marittime, ci siamo incamminati lungo l’infinito tragitto che per la normale porta al Passo dei detriti e, quindi, verso il Rifugio Remondino e infine al Pian della Casa del Re.
Un sentito ringraziamento alla ragazza di Mondovì che a metà strada tra Pian della Casa e le Terme ci ha raccolti (sfiniti) dandoci un passaggio fino alla nostra macchina.