Partita dal rifugio Gabiet, l’indicazione del sentiero, segnatissimo, è sempre il 6A, quello per il Mantova. Pascoli fioriti, gradoni con pozze d’acqua e via via sugli sfasciumi, sempre sotto gli occhi di qualche placido stambecco…una meraviglia! Quando ormai hai la certezza di aver perso la via, ecco che, ben oltre i 3000 metri, hai l’indicazione per la vetta. Su si apre uno sguardo ampissimo su tutta la catena del Rosa, visibilissimi molti 4000, ma Giordani e Vincent tolgono visibilità alle cime più alte, ecco là il rifugio Gnifetti e verso ovest il Quintino Sella.
Curiosità: ci sono mura ridotte a rudere appena sotto la campana in vetta, il rifugista mi ha detto che era un bivacco che rimasto aperto (c’è sempre uno sbadato in giro!) è stato devastato da intemperie eppoi abbandonato.