Ghiacciao dell’ Aletsh, il piu grande delle Alpi, un sito del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO. Salire dalla valle dove scorre un giovane Rodano, attraversare il tunnel che un tempo serviva come scarico delle acque del ghiacciaio e trovarselo davanti e’ sorprendente. Il ghiacciaio sembra immobile ma scorre 180 metri all’anno verso valle. Un gigante sofferente che si sta esaurendo progressivamente e la cui scomparsa, ai ritmi attuali, e’ prevista per il 2090. Il ghiacciaio e’ affascinante, imponente, ma saperlo cosi’ ammalato mette un velo di tristezza.
La salita scorre fluida: strada perfetta con pendenze moderate sino al rifugio Marjela; di qui al punto panoramico il tragitto e’ piu’ complicato, un po’ di saliscendi con qualche tratto a spinta, cosa che si ripete al ritorno con una leggera risalita e un tratto tecnico di S3. Poi sentiero stupendo sino a Fiesh, che prevede una paio di corti tratti di spintage. Il sentiero e’ ampio, con qualche tratto tecnico (S2, S2+) ma con bellissimi tratti scorrevoli e panoramici.
Dislivello 1500 D+, difficolta’ S1, S2, S2+