- Accesso stradale
- termiche consigliate
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Polverosa
- Neve (parte inferiore gita)
- Polverosa
- Quota neve m
- 1300
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Partenza dal parcheggio sulla statale alle 9,45 con -2° e leggero nevischio che però non ha portato apporti consistenti; salita già tracciata e senza grossi problemi fino all’uscita dal bosco dove la visibilità era abbastanza scarsa. Ultimi 100 metri lineari sulla cresta con molte pietre e poca neve.
Arrivati in cima poco prima delle 13 con vento non forte ma freddo e poca visibilità; cambio veloce di assetto e discesa iniata poco dopo le 13; i primi 100 metri si fanno a scaletta o in derapage perchè ci sono quasi solo pietre (col senno di poi sarebbe forse stato meglio togliere gli sci), poi sciata guardinga fino all’ingresso del bosco per la scarsa visibilità, anche se la neve non era male. Una volta arrivati nel bosco neve bellissima e visibilità buona; noi ci siamo tenuti abbastanza a sinistra sfruttando l’esposizione Nord dove c’è neve farinosa e ancora parecchi spazi intonsi. Non volendo andarci ad infognare abbiamo poi tagliato a destra andando a riagganciare la traccia di salita e sfruttando poi il più possibile radure e bosco rado; nella parte bassa, dove ha preso un po’ di sole nei giorni scorsi, lo strato sotto alla neve farinosa di oggi presenta una leggera crosta, comunque ben sciabile anche se non perfetta. Sciata comunque molto divertente su neve farinosa su quasi tutto l’itinerario; a parte la breve dorsale finale non si toccano pietre, al massimo si può grattare su qualche ramo spezzato.
Circa 12-15 persone sull’itinerario. Meteo non ottimale con nevischio per tutto il giorno che però non ha fatto grandi apporti.
Visto il meteo bruttino la scelta è caduta su una gita quasi interamente nel bosco.