Salire il primo muro (70°) attaccando a sinistra della colata per poi traversare leggermente verso destra (55/60°- Ghiaccio sottile) e portarsi alla base del secondo muro (80° con qualche passo verticale) (S1-chiodi in posto).
Il secondo tiro è un piccolo trasferimento su neve (oggi farinosa e incosistente 60°)fino alla base di un terzo salto dove si deve attrezzare una sosta.(S2)
Superare il terzo salto (70°) e sostare sulla destra del canale(S3).
Percorrere il quarto salto (70° poi 60° ghiaccio crostoso sulla sinistra, vuoto al centro e sulla destra.) fino all’uscita (80° 10mt. ghiaccio sottile- corde da 70 m altrimenti sostare alla base dell’ultimo saltino- sosta su ghiaccio)
da qui in poi la cascata, perde interesse in quanto spesso ricoperta da molta neve.
- Bibliografia:
- Matteo Giglio - Effimeri Barbagli - 2014 Tipografia Valdostana