La croce di vetta è ben visibile dall'aeroporto della città! I locali vi consiglieranno una guida per affrontare questo percorso, valutate in base alle vostre capacità di orientamento.
Dal parcheggio seguire l’evidente traccia nella foresta. Senza nessuna difficoltà il sentiero sale tra miriadi di specie vegetali di ogni tipo. Si aprono visuali sulle lontane spiagge bianchissime. A un certo punto deviate dal percorso e seguendo i cartelli potete arrivare ad uno spiazzo costellato da migliaia di piante carnivore.
Tornati sul sentiero appaiono dei gradini che facilitano la progressione su lisce placche di granito. In breve (30′ dalla macchina) si arriva ad un belvedere con tavolo e panche e una grande vista sulla capitale dell’arcipelago Victoria. Tornate al pannello indicativo nei pressi del bivio per il belvedere e seguite le tacche bianche con croce. Il sentiero s’impenna nella foresta, a tratti verticalmente, si superano passaggi di arrampicata (I+ al max) su terriccio sdrucciolevole e radici di alberi.
Non senza difficoltà per la massiccia presenza di vegetazione che costringe a camminare piegati in circa 40′ dal bivio si arriva ad un trivio. Proseguire in falsopiano tra gli alberi (non prendete in discesa, si scende nell’altro vallone!) e dopo 50m lineari il sentiero (qui un po’ effimero) sale tra roccette molto ripidamente. Si ricomincia ad arrampicare su radici e rami, su terriccio rosso e umidità da sottobosco. La traccia è comunque ben marcata.
La vetta appare davanti a noi ma occorre superare, con alcuni stretti e a volte molto esposti passaggi, i roccioni di granito che accatastati formano la vetta del Morne Trois Freres. Per arrivare alla croce occorre superare un paio di facili passaggi su granito. Ore 3 circa dalla macchina.
Panorama spaziale sulla città di Victoria e sulla zona est dell’isola di Mahè. Discesa per lo stesso percorso dell’andata. Occhio in caso di pioggia, tutto quel terriccio diventa scivoloso fango che nei tratti di disarrampicata su radici potrebbe creare problemi.