Le mie gite su gulliver
Giudizio Complessivo :: / ***** stelle
Bel canale in ambiente una volta tanto molto solare, purtroppo svalangato e rovinato dai passaggi di discese con gli sci. Uscita in cresta e finale con qualche passaggetto su roccia. Neve discreta nel canale ma sci e racchette indispensabili per l'avvicinamento e il ritorno. Un saluto a chi, incontrato al parcheggio, doveva fare la gita con noi e poi è si è perso chissàdove....;-D
a sx il canale di salita
nel canale
crestina finale
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Giudizio Complessivo :: / ***** stelle
Poca neve sulla strada/pista e ghiaccio nella parte prima del bivio per il lago.
L'idea era si salire la normale dal colle per la cresta, ma giunti al lago la vista del percorso è stata troppo invitante.
Bella alternativa consigliata su ottima neve portante. Dalla vecchia stazione la via normale è tracciata e con la neve, anche relativamente abbondante a questa quota, non è affatto banale, specie se si cerca di tenere il filo.
In queste condizioni è un ottimo Mucrone, ben diverso dalla veste escursionistica estiva con le sue immancabili nebbie.
Giudizio Complessivo :: / ***** stelle
Ultimo giorno utile per sfruttare l'accesso in auto al rif. Selleries.
Anche oggi nessuna certezza sulla fattibilità della mia idea. L'avvicinamento, per quanto non comodo, è comunque meglio che salire dalla val Susa, soprattutto per il ritorno e per chi, come me, è più comodo alla Val Chisone. E poi il dislivello è molto più contenuto. La salita alla Punta di Mezzodì per la cresta NE non è banale, è invece facile complicarsi le cose su quelle placche se ci si tiene troppo a dx... La cresta fra le due cime è invece tranquilla a parte alcuni tratti di disarrampicata comunque che non richiedono protezioni particolari. L'ultimo tratto per la cima di Rocca Nera l'ho leggermente aggirato sulla dx uscendo comunque in cima: non mi pareva il caso di rischiare di complicarmi le cose proprio alla fine...
Traversata consigliabile, alternativa ad altre in zona, certamente con roccia meno solida e con un avvicinamento un po' più "avventuroso".
Giudizio Complessivo :: / ***** stelle
Niente neve ma c'è un già un po' di ghiaccio nella parte finale del Col di Coi. Cresta pulita, abbiamo tenuto quasi sempre il filo (II,II+, un passo di III). Divertente e non troppo difficile, roccia buona, progredito prevalentemente in conserva. Discesa dal colle un po' spaccagambe fuori sentiero.
Giudizio Complessivo :: / ***** stelle
Giornata terza e frizzante come solo l'autunno sa regalare. Un po' di ghiaccio nel vallone e di nevischio sui versanti nord che non crea problemi. Solitudine assoluta, solo camosci e stambecchi. Provata questa cresta dopo aver raggiunto il punto nodale. Salito come da descrizione, raggiunte anche le altre due elevazioni minori della cima, e sceso dalla normale.
la cresta dal punto nodale
cresta aerea
cima NO dalla cima SE
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Giudizio Complessivo :: / ***** stelle
Oggi bisognava avere fiducia nelle previsioni meteo. Nuvoloso e freddo fino al bivacco (rocce galavernate), sopra sole e caldo.
La cresta è facile e la roccia discreta, ma meno solida che in altre creste in zona. Se non si insiste a stare sul filo si rimane sul II grado, se si fa i "puristi" si trova forse qualcosina di più...
In discesa, ormai nella nebbia che era intanto salita, ho voluto anche raggiungere la cima di Costarossa, complicandomi le cose che fino ad allora erano state troppo facili...
Giudizio Complessivo :: / ***** stelle
Questo bel torrione, ben evidente sul versante sud delle Lobbie, ha sempre attirato la mia attenzione.
Anche questa volta solo la relazione della guida del CA e alcune foto di Jacolus su LaFiocaVenMola...
L'avvicinamento è scoraggiante perchè una volta abbandonato il sentiero nel vallone del Duc, si cammina sempre su pietraie e sfasciumi, ma una volta arrivati in vista della meta, l'ambiente ripaga ogni fatica. La salita del torrione non è banale, non ci sono protezioni in loco, la roccia è buona ma è meglio non affrontarla da soli autoassicurandosi...
Discesa facile con due calate (ho lasciato i cordoni).
Per la ritorno ho scelto di salire le Lobbie (anche in questo tratto ci sono alcuni passaggini interessanti) e scendere dalla normale, come se in questo modo avessi un sentiero comodo su verdi pascoli...
Giudizio Complessivo :: / ***** stelle
In salita siamo stati sul filo (un tiro di corda), in discesa abbiamo fatto una doppia da 20 m sul fianco SE. Sempre bella anche se breve.
Giudizio Complessivo :: / ***** stelle
Interessantissima e consigliabilissima traversata su difficoltà "abbordabili". La cresta sud è molto meno attrezzata della nord e fatta in discesa non è da sottovalutare, c'è molta espo lato Val Po... Lasciato un cordone per una doppia, quando le cose cominciavano il gioco cominciava a farsi troppo "duro" per continuare a disarrampicare. Salite anche le "Due Dita", satellite del Monviso dimenticato da molti ma non da tutti visti i cordoni per la doppia per scendere dalla vetta. Comode doppie per scendere al passo, dove il canale invita a scendere se in condizioni... Ambiente "Monviso" in una giornata che solo settembre può regalare.
Giudizio Complessivo :: / ***** stelle
Percorso effettuato come da descrizione.
Non avevo certezze sulla fattibilità della traversata ma ci ho provato. Il dubbio era soprattutto la discesa del salto sotto la cima Nord, per raggiungere la cresta orizzontale affilata dove si incontrano le prime protezioni. Non è stato nemmeno necessario attrezzare una doppia. Cavalcata interessante e consigliabile a chi è di "bocca buona" in gusti di qualità della roccia, che sul filo è quello che è, ma le difficoltà sono abbordabili.