Chi sono
Il curriculum di cui dispongo e' un tangibile biglietto da visita dal quale attingere idee per sempre nuove gite da condividere in compagnia per quanto piu' possibile, in ambiente incontaminato e bello quale quello della montagna e', in un tripudio di emozioni continue a tutto vantaggio della salute fisica e mentale.
In altre parole, una scelta quella di fare montagna ispirata al bene sia del corpo che della mente nell'ottica di un sano modo di invecchiare.
Le mie gite su gulliver
Giudizio Complessivo :: ** / ***** stelle
in cima in due orette dal santuario pestando un po' di neve. Sono stato preceduto da un escursionista che incontrero' salendo. Accortomi dalle tracce nella neve che c'era qualcuno davanti.
Ottimo panorama dalla cima. Sceso tutto a scivoloni controllati nella neve, velocizzando di parecchio il rientro alla base.
Con Ada.
Giudizio Complessivo :: *** / ***** stelle
Non fatto l'anello, semplicemente colle del Lis Arpone a/r.
Avevo gente al colle ad aspettarmi non potevo assentarmi piu' di tanto.
Pestata un po' di neve ma non tanta da creare problemi a proseguire sfondando giusto una scarpa.
Giudizio Complessivo :: *** / ***** stelle
Gita piacevole facile e rilassante, alla vetta di questa modesta guglia. Belle vedute dalla punta sulla bassa valle di Viu'. Sentiero comodo e ben battuto. Primi sintomi di una primavera ormai nell'aria.
Con mamma.
Giudizio Complessivo :: ** / ***** stelle
Ritornasti io e mia madre nel posto dove giorni addietro la pioggia ci aveva fermato.
Questa volta e' andata meglio pur tuttavia, grossi nuvoloni son venuti ben presto a formarsi, quando ormai nel vivo della traversata.
Effettuata sfuggendo a tutte le maggiori difficolta' restando bassi in cresta.
Qualche piccola acrobazia non ci e' stata comunque risparmiata in certi punti dove l'esposizione intimava a fare un minimo d'attenzione a come usare al meglio mani e piedi.
Giudizio Complessivo :: *** / ***** stelle
Lasciata l'auto alla partenza della seggiovisa Ortieul in localita' Ruccas, camminandole a fianco, nella morsa della nebbia.
Poi ecco che come di incanto al termine della seggiovia stessa, si staglia candida dinnanzi a noi l'Ostanetta e il Frioland.
Saliti prima alla croce della Mejdia, poi senza che sapessimo cosa ci avrebbe aspettato dopo, continuato fino in punta alla Rumella, che avremmo volentieri evitato, per il semplice fatto che il seguito della cresta non era percorribile facilmente affatto.
Io con decisione ho imboccato un canalino da vertigini (il socio vi a rinunciato facendo tutto il giro), e l'ho poi aspettato poco piu' su. Proseguito poi di nuovo insieme fino alla meta finale l'Ostanetta con vento a soffiare via via sempre piu' forte. Ripercorsi i passi dell'andata a scendere, badando a tagliare sotto la Rumella visto il precedente poco simpatico di poco prima.
Giudizio Complessivo :: *** / ***** stelle
Partiti ben prima e da ben piu' bassi, esattamente da Cerisieri, andando subito a prendere la cresta scavalcando la Punta Tre Valli, senza poi piu' abbandonarla fino in punta alla Muret.
Pestata neve praticamente fin dall'inizio, spendendo un mucchio di energie, la bella giornata di sole oltre che a invogliarci a continuare a reso appagante lo spettacolo che si godeva tutt'attorno salendo, idem bello e' rimasto anche in fase di rientro avvenuta ricalcando alla lettera le tracce dell'andata.
Con Nando.
Giudizio Complessivo :: *** / ***** stelle
Da Bigliasco, affrontati gli appiattiti pendii colmi di neve molle sprofondando ad ogni passo.
Fiancheggiato il Truc Giulianera fino all'alpe Dona', poi per cresta fino a una celletta con dietro sublime la Lunella.
La Sbaron ancora lontana pareva resistere ai nostri sforzi, ma alla fine l'abbiamo avuta vinta noi come sempre.
Pendii stracolmi di skialp a buttarsi giu' da tutte le parti.
Rimasti poco in vetta per via di correnti deboli si ma belle freschine.
Con mia madre e Nando.
Giudizio Complessivo :: *** / ***** stelle
Salita seriamente ostacolata dall'enorme quantita' di neve caduta in questi ultimi giorni.
Fatto praticamente da battipista a un gruppetto di gente aprendo la via verso l'alto in un metro buono di neve fresca.
Lungo e meritato riposo in vetta, una lunga boccata d'aria fresca, segue un lauto spuntino, ci sta tempo per due diapo giusto per immortalare questo candido scenario in tutto e per tutto invernale, e poi giu' a ricalcare il pistone in trincea, poiche' il sole stava poco alla volta andando a nascondersi dietro a un cielo che, solo poco prima era di un bel azzurro attimi dopo gia' tutto grigio.
Con Nando.
Giudizio Complessivo :: ** / ***** stelle
Saliti poco alla destra dell'orrido, su per barricate e gradoni rocciosi fino a sbucare al pianoro sovrastante.
Di li nuovi problemi a individuare la via piu' logica da seguire.
Giunti comunque alla meta lo stesso, costituita da un aerea crestina che culminava in punta, da dove splendido era il panorama su tutta la valle sottostante.
Il cielo andava ingrigendosi sempre piu' ormai sul far del pomeriggio.
Altro non restava da fare arrivati a questo punto che scendere.
Con mamma e Nando.
Giudizio Complessivo :: ** / ***** stelle
Nonostante piovesse gia' alla partenza, ci siamo armati di buona volonta' raggiungendo comunque la meta, sia pur sbagliando strada. Tra un fascio di strati nuvolosi, nebbie e languide schiarite.
Non abbiamo provato il piacere di ammirare il panorama, in quanto bianco dappertutto.
Breve sosta all'alpe Lunella per uno spuntino.
Accusata fatica nel ridiscendere, a causa del mancato allenamento.
In compagnia dell'amico Nando.