A Casterino si lascia l’auto nell’ampio piazzale di parcheggio davanti all’albergo “Chamois d’ Or ” e si attraversa il ruscello sul ponticello (palina) che ci accompagna sulla sterrata sull’ altra sponda. Si segue brevemente la strada principale , evitando le deviazioni che conducono ad abitazioni private , sino ad entrare nel bosco con un doppio tornante. Dopo un bel tratto all’ ombra la sterrata ( possibili tagli ) torna all’aperto in vista ormai della Baisse de Peirefique (2030 m. – cartelli) , che si raggiunge rapidamente.
Poco dopo l’intersezione con la strada Casterino – Colle di Tenda, si devia ad est salendo verso un paio di costruzioni militari a mezza costa. Da lì si segue il facile crinale per circa 1,5 km e si raggiunge l’anticima ( ometto ) e poi la vetta (2293 m. – ripetitore). Dopo , se non si vuole tornare alla Baisse di Peyrefique , si può scendere a vista , su tracce sulla cresta verso sud , raggiungendo la sottostante sterrata alla Baisse d’ Ourne. Occhio perchè sono circa 250 metri di pietroso dislivello in discesa . Arrivati al bivio della Baisse d’ Ourne (palina) si prende il tronco di destra che sale dolcemente fino ad aggirare le batterie sotterranee , visitabili , del Monte Agnellino (palina) e raggiungere poco dopo la spoglia cima omonima (2201 m. – ometto) , poco sopra la strada. Per tornare indietro , vicino alla Baisse d’ Ourne si può imboccare il sentiero a sinistra ( tacche gialle ) che , prima per prati e poi nel bosco , riporta direttamente poco sotto a Casterino. Ovviamente l’ anello può essere compiuto anche in senso opposto.