Gita consigliati agli amanti della solitudine e con un minimo di spirito di avventura e ricerca, sconsigliata invece agli amanti delle tutine attillate che amano seguire tracce ben battute e scandire il passo col cronometro.
Questa cima viene spesso confusa, anche nelle guide, con il Roc Ciardonet 2721 m, ultima elevazione della cresta fra il M. Pelvo e il Colle dell'Orsiera, e posto 1km più a ESE.
Dalla Cappella di Pra La grangia, imboccare la mulattiera che tocca Pra La Grangia Cantone e si sposta con percorso pianeggiante verso Ovest, sulla verticale del vallone delle Miande. Superare una lapide di un cacciatore, e raggiungere i primi accumuli di valanga. Si intuisce che si inizia ad essere sulla verticale del vallone delle Miande, difeso alla base da profondi canali e saltini rocciosi. Prendere un centinaio di metri di quota su un primo canale, poi spostarsi ancora verso ovest attraversando canalini secondari, sino a trovarsi sul bordo di un gran canale con rocce affioranti. Prendere alcune centinaia di metri di quota su ampio bosco spostandosi leggermente verso Est, quindi con un lungo traverso verso ovest tornare al di sopra del canale prima menzionato, attraversarlo e su pendii sempre più ampi raggiungere il Vallone delle Miande, che ora si pare con ampi pendii.
Proseguire nell’ampio vallone, caratterizzato da grandi gobboni, puntando in direzione del Passo della Merenda. A destra di tale passo, un invitante pendio con pendenza in progressivo aumento, che si chiude a canale negli ultimi centro metri, conduce sulla cresta spartiacque Valle Susa-Val Chisone, a pochi metri di dislivello dalla vetta, che si raggiunge a piedi verso dx.
Discesa lungo l’itinerario di salita: per la parte bassa, e conveniente avere come riferimento le tracce di salita.
- Cartografia:
- Fraternali 1:25000 n.3 Val di Susa Val Cenischia Rocciamelone Val Chisone
- Bibliografia:
- Non recensita-Cima non sengata su cartografia comune