Dalla punta del Bò biellese si può tornare a Rassa con un altro itinerario più facile: Bo biellese - Bocchetta del Croso - Alpe Toso - Val Sorba - Rassa
Da Rassa 917m si può salire un tratto in auto fino a 1085 m. Si percorre la Val Sorba (51) fino al ponte di Prabella, dopo alpe Sorba.
Dal ponte, attraversata la “Sorba”,con il (51b) si raggiunge l’ampia e bella alpe Sorbella da dove si prosegue in direzione sud sul 52dche aggira sulla destra il costone che scende dalla punta del”Campanile”per immettersi nel bacino del lago Corteis.
La nuova traccia, segnata dal cai di Varallo S.qualche anno addietro, non sale più al lago Corteis ma attraversa il bacino della punta del”Campanile” per puntare a un evidente intaglio della bastionata che avvolge il lago Corteis; una zona di grossi massi rocciosi si trova alla base dell’intaglio. Dall’intaglio si attraversa in diagonale sotto la punta Corteis e sempre in quota,doppiato uno spallone si giunge al lago Talamone.
Dal lago si sale in direzione sud, itinerario non più segnato,verso lo spallone sparti-acque della punta Raia delle Marmotte cercando di individuare una facile uscita sullo spallone. Si prosegue lungo lo stesso che va facendosi sempre più erto fino a raggiungere la punta del “Talamone”. Dalla vetta si segue la facile cresta sul versante biellese fino a raggiungere il tratto terminale dell’itinerario che sale da Piedicavallo.
Dalla punta del Bò biellese si può tornare a Rassa con un altro itinerario più facile: Bo biellese – Bocchetta del Croso – Alpe Toso – Val Sorba – Rassa
- Cartografia:
- guida degli itinerari escursionistici della Valsesia CAI Varallo-