Bella via su roccia ottima soprattutto sui primi tiri. Spittatura lunga ma dove serve, utili qualche friends medio piccoli. Soste ottime.
Partenza in comune con la “direttissima sud”.
L1: salire la parete biancastra per poi passare in un piccolo diedro e proseguire su traverso ascendente fino alla sosta. 2spit – 3°
L2: risalire un piccolo diedro e traversare leggermente a sinisra su piccola cengia fino a reperire il primo spit, da li piccolo strapiombo e poi placca fino in sosta. 6a (questa da me indicata è una variante spittata, la via originale si tiene più a destra e non ha protezioni in loco)
L3: spit visibile a sinistra, raggiungerlo con arrampicata expo su lame poi salire il bellissimo diedrino con roccia lavorata, tiro super! 5+ sostenuto
L4: salire a destra fino a reperire l’evidente spit sul diedro, risalirlo fino alla cengia in pendenza dove si trova la sosta. 4°-6a/b (passo pen protetto)
L5: lungo traverso a destra da proteggere fino a reperire uno spit, da li risalire il diedro fino alla sostra. 5
Da qui si può proseguire fino in cima per qualche tiro non attrezzato su roccia non ottima oppure dall’ultima sosta reperire lo spit visibile sulla sinistra ed uscire sulla spalla SW per andare a prendere la sosta della vicina via ottima per le 4 doppie (ometti).
- Bibliografia:
- Les plus belles courses des Alpes de la Méditerranée, Mercantour - Argentera - Nicolas Féraud, Jean-Claude Raibaud - 200